giovedì 31 gennaio 2008
mercoledì 30 gennaio 2008
mercoledì 23 gennaio 2008
Politically Correct?
"L'essenza del tango sta nel suo carattere di musica di quartiere, di marginalità.
Il tango lo canta sempre un poeta impegnato.
Dove suona un tango, si stabilisce una complicità di spazio, tempo ed emotività. E questo è il mistero dell'universale. L'energia del linguaggio al di là della lingua, il rito, la corporeità. E' il mistero che ci unisce e ci separa".
(Adriana Varela, cantante di tango)
Il tango lo canta sempre un poeta impegnato.
Anche se i tanghi non hanno un contenuto esplicitamente politico, tutti i tanghi sono impegnati perchè sono politicamente scorretti.
E oggi lo sono ancora di più, in questi tempi dove la sconfitta, la povertà e l'emarginazione mostrano il loro essere effetto politico.
Il tango è scorretto, trasgressivo, e per questo è tornato. In questi tempi di vigliaccheria davanti alle incertezze, questa musica aiuta ad affrontare l'angoscia, a fare riflettere su noi stessi, sul nostro domani.
Dove suona un tango, si stabilisce una complicità di spazio, tempo ed emotività. E questo è il mistero dell'universale. L'energia del linguaggio al di là della lingua, il rito, la corporeità. E' il mistero che ci unisce e ci separa".
(Adriana Varela, cantante di tango)
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